La consapevolezza nei sogni può avere vari gradi:
spesso, quando abbiamo gli incubi, un attimo prima di svegliarci diciamo a noi stessi “È un incubo, devo svegliarmi!” e ci svegliamo. In questo caso la consapevolezza è solo momentanea.
Può essere definita parziale quando riconosciamo che nel sogno c’è una figura o una situazione minacciosa e invece di scappare la affrontiamo.
Altre volte la consapevolezza è più completa o totale, quando ad esempio ci diciamo che siccome stiamo sognando e non possiamo farci male, possiamo fare tutto ciò che ci pare e piace nel sogno. Oppure quando pensiamo che sia irrazionale fuggire dal pericolo perché è solo un sogno e quindi non c’è pericolo reale.
Quando la lucidità è massima oltre a non esserci niente di cui aver paura o da cui scappare, siamo consapevoli che tutto ciò che stiamo sperimentando avviene nella nostra mente e che siamo nel letto, addormentati.
Solo negli ultimi due casi possiamo parlare di sogni lucidi.